Il volume presenta il pometto eroicomico Lu Trajone ("Il Dragone") composto nel dialetto garganico di San Marco in Lamis (in provincia di Foggia) da Francesco Paolo Borazio. La vicenda narrata prende le mosse, e il titolo, da una favola popolare, alla quale l'autore aggiunge episodi tratti dalla cronoca locale e da esperienze autobiografiche.
Al saggio introduttivo di Francesco Sabatini, Ricerca della lingua e scoperta del dialetto nei versi di Borazio, cavapietre del Gargano, seguono la Presentazione dell'autore, il poema Lu Trajone con traduzione italiana a fronte e le appendici (L'autore, L'originale, Criteri di trascrizione, La traduzione, Varianti e note).