L'opera, rivolta ai giovani siciliani che si avvicinano allo studio della "corretta" lingua italiana, è una raccolta di termini del dialetto siciliano e dell''italiano regionale siciliano (provincialismi), spesso usati in maniera impropria, accompagnati dalla parola italiana corrispondente e dall'indicazione della differenza di significato tra i due vocaboli.
Il saggio è articolato in due parti, entrambe corredate da esercizi: la prima è dedicata ai Vocaboli e riporta "Parole usate con significato diverso da quello che ne hanno nella lingua parlata", "Vocaboli di cui si sbaglia genere e numero" e "Vocaboli errati o tolti da altre lingue". La seconda parte è dedicata alle Frasi e presenta "Errori sull'uso dell'aggettivo", "Errori sull'uso dei modi e dei tempi dei verbi", "Costruzione errata", "Costruzione francese", "Frasi o modi di dire errati", "Uso dell'avverbio più", "Errori sulle preposizioni e altre particelle", "Esclamazione".