Con l'opera Nanneddu meu il Collettivo "Peppeinu Mereu" raccoglie e pubblica le poesie edite e inedite del poeta di Tonara (NU), sino ad oggi tramandate oralmente o custodite nella raccolta, incompleta, curata dal Sulis nel 1899.
Peppino Mereu, poeta della denuncia sociale, seppe cogliere le ragioni profonde della crisi economica che colpì la Sardegna di fine Ottocento e ne fu un autorevole interprete. Nella sua breve vita (morì nel 1901 a soli 29 anni) seppe rappresentare poeticamente i disagi della sua gente attraverso icastici versi che furono, già al suo tempo, apprezzati e cantati dai giovani nei canti a tenore. Molte delle sue poesie si sono in seguito trasformate in veri canti popolari.