Nel presente saggio Ferdinando Cordova, docente di Storia contemporanea presso l’Università “La Sapienza” di Roma, analizza la società italiana sul finire del XIX secolo, attraversata da profondi mutamenti economici e sociali (l’industrializzazione, la nascita del partito socialista, la questione sociale, ecc.).
Più nel dettaglio viene qui raccontato una particolare e drammatico episodio avvenuto nel 1987: la morte in carcere del socialista Romeo Frezzi, “suicidato” dalla polizia. Il fatto, svelato all’opinione pubblica dai giornali democratici, mise in evidenza alcuni riprovevoli comportamenti delle autorità, destinati a divenire abituali nelle vicende del paese e a perpetuarsi fino ai giorni nostri.