Conte ant el piemontèis ed Biela - Racconti nel piemontese di Biella
C'erano una volta le fiabe. Narravano la poesia di camini accesi, di nonne con la crocchia e di principesse, di maghi e di burloni. Chi raccontava conosceva la verità del cuore, faceva - e si faceva - un dono impagabile. La cadenza del dialetto nostrano conferiva poi ad amori e paure una connotazioen familiare.
Felice l'idea di riproporle immettendole in un tempo che insegue ritmi e valori diversi. Ogni pagina è intrisa della saggezza dei nostri avi, del loro contatto con la realtà del mondo contadino così terragno e vero. Il libro vuol essere anche un omaggio a quei maestri di vita su cui tutt'ora si regge il nerbo del carattere biellese.
Bentornati dunque Gioanin sensa paura e Gariboja, e auguri di buona strada alle fiabe in dialetto. Speriamo che i bimbi d'oggi le accolgano con lo stesso entusiasmo di chi le ha scritte con fresca immediatezza, già pensandoli all'ascolto.