La narrazione e la tradizione popolare del chierese, attraverso la raccolta del maggior numero di stranòt recitati negli anni sulle piazze di Chieri in occasione della festa dei santi Giuliano e Basilissa e successivamente in occasione della festa della Vijà.
Senza pretese di completezza, ma solo con l’intento di trasmettere uno scampolo di arguzia e saggezza, vere espressioni della cultura popolare di un popolo.