Il presente volume, curato da Maurizio Agamennone e Vincenzo Lombardi, raccoglie le registrazioni effettuate nel maggio del 1954 da Diego Carpitella ed Alberto Mario Cirese nel corso di una campagna di rilevamenti sonori presso Fossalto e le comunità albanesi di Ururi e Portocannone.
L’imponente corpus di musiche vocali e strumentali, oggi conservato presso gli Archivi di Etnomusicologia dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, consente di rievocare la vita di una comunità rurale in un contesto largamente preindustriale e fornisce una testimonianza sonora di repertori oggi ormai in disuso: espressioni cantate nell'azione ludica e magica o nell'interazione con i bambini, ninne nanne, inni devozionali, canzoni narrative, canti di lavoro, forme rituali del pianto, monodie satiriche, musiche cerimoniali, ecc.
La ricca documentazione musicale, raccolta nel CD allegato al volume, è accompagnata da una dettagliata introduzione critica, da tre scritti di D. Carpitella, A. M. Cirese e G. I. Ascoli (Sulla musica popolare molisana, La Pagliara maie maie, Canti albanesi del Molise) e da un significativo corredo fotografico.