Il presente volume raccoglie le poesie in lingua friulana composte da Leonardo Zanier (Comeglians, 1935) tra il 1981 e il 1987.
Il tema dello sradicamento e della solitudine dell’emigrante, già trattato in precedenti raccolte, è presente anche in questa antologia: l’autore descrive la doppia faccia della storia e della cultura friulane, le quali, intrise di dolore e oppressione, hanno insegnato alla gente del Friuli a contare solo sulle proprie forze e a non attendere salvezze o miracoli portati dall’esterno.
I versi sono accompagnati dalla versione italiana in calce.