Nel presente lavoro di Massimo Olmi è presa in esame la dialettica costante tra categorie e gruppi sociali di “maggioranza” e di “minoranza” (etnica, linguistica, culturale, sociale, religiosa, ecc.), una dinamica che ha caratterizzato e ancora caratterizza tutti i sistemi costituiti da aggregazioni di uomini.
L’autore si propone di offrire i primi strumenti per avvicinare il problema “minoranza” e, in un’ottica didattica di continuo rapporto con la ricerca scientifica, passa dalla definizione del concetto di minoranza alla riflessioni sugli effetti psicologici e sociali dell’appartenenza ad essa. Si sofferma inoltre sulle possibilità di educare a un corretto atteggiamento nei confronti delle minoranze e sulla loro protezione a livello internazionale. Infine sono forniti dati sulle minoranze etnico-linguistiche in Italia e spunti bibliografici per approfondire la tematica.