Nel presente studio Maria Azara offre una descrizione dettagliata degli usi e costumi tradizionali del popolo gallurese legati alle varie fasi della vita dell’individuo, dalla nascita alla morte.
Al primo capitolo, che offre brevi cenni storico-geografici sulla Gallura, segue l’analisi delle tradizioni legate alla nascita (previsioni sul sesso del nascituro, scelta del nome, battesimo, doni, benedizione della madre, ecc.), all’infanzia e alla giovinezza (malattie dei bambini, giochi, comunione e cresima, feste di ragazzi e ragazze, ecc.), al fidanzamento (incontri dei giovani, auspici di nozze, cerimonia del fidanzamento, doni di fidanzamento, pranzo di fidanzamento e brindisi, serenate, ecc.), al matrimonio (preparativi del matrimonio, vestiti nuziali, pubblicazioni di matrimonio, vigilia di nozze, cerimonie e corteo nuziale, pranzo di nozze, scherzi agli sposi, danze e gare di poesia, ecc.) e alla morte (presagi di morte, l’ora del trapasso, vestizione e sistemazione della bara, veglia funebre, trasporto della salma, seppellimento, pranzo funebre, il lutto, ecc.).
Completano il volume la Prefazione di P. Toschi, l’Introduzione dell’autrice e la Bibliografia.