Il presente saggio di Alessandro Pizzorusso, docente di Diritto costituzionale presso l’Università di Pisa, analizza il rapporto tra minoranza e maggioranza, rapporto su cui si fonda ogni democrazia e su cui poggiano le basi culturali e giuridiche del convivere sociale.
Come la maggioranza non è un concetto stabile (può essere infatti relativa, semplice, assoluta o qualificata), così le minoranze vanno di volta in volta considerate sotto il profilo etnico, linguistico, religioso o politico, e il loro rapporto in democrazia può essere di permanente dialogo o di rissosa contrapposizione.
Sette i capitoli che compongono lo studio: 1. Il principio maggioritario, 2. Il principio pluralistico, 3. Il principio di eguaglianza, 4. Strumenti di tutela delle minoranze politiche, 5. Strumenti di tutela delle minoranze tendenzialmente permanenti, 6. Minoranze e democrazia, 7. Lingua e diritto.