Dalla strada alla penna è il primo romanzo di Gianluigi Venditti (Latina, 1970), un libro confessione che, nella sua assoluta libertà di descrizione, scuote e penetra l’anima del lettore. L’autore, come ricorda Leo Giovinazzo, è “uno spirito inquieto che cerca la realizzazione dei propri valori al di là del conformismo, e quindi, carico della sua interiorità, vaga attraverso mille peripezie verso la sua scelta”.
All’Introduzione di Annamaria Lupi seguono le cinque parti di cui è composto il romanzo: 1. Il piccolo fiammiferaio, 2. L’Europa, 3. Forza interiore, 4. Perugia, 5. Montmarte.