Il presente volume contiene i racconti dello scrittore siciliano Domenico Franciò.
L’autore, come dice Salvatore Costanza nella Prefazione, “rivive con tutte le sfumature della rimembranza avvenimenti reali della sua infanzia, ma nello stesso tempo se ne tiene discosto; li ricorda con nostalgia, ma si distrae dal rimpiangerli proteggendosi con un’ironia che però conferma la visione del tempo passato […]. Alla varietà delle maniere rievocative corrispondono vari atteggiamenti della reazione narrativa, ora improntati a simpatia ora a mitizzazione ora ad ironia ed ora quasi a riprovazione”.