Il volume raccoglie le poesie composte da Guglielmo Giovagnoli nel dialetto romagnolo di San Mauro Pascoli (in provincia di Forlì-Cesena). Come dice Giorgio Barberi Squarotti nella Presentazione, “il libro poetico di Giovagnoli è un grande archivio della memoria, tutto immerso nel passato com’è, in un periodo che coincide con la l’infanzia e la giovinezza del poeta, fra i primi anni ’30 e la seconda guerra mondiale”.
Le liriche sono accompagnate dalla traduzione a piè di pagina.