L’opera di Nicola Tanda, docente di Letteratura italiana presso l’Università di Sassari, raccoglie saggi pubblicati in diverse occasioni, riguardanti la Sardegna letteraria e gli autori più rappresentativi dell’Ottocento e del Novecento: Grazia Deledda, Giuseppe Dessì, Sebastiano e Salvatore Satta, Francesco Brundu, Benvenuto Lobina, Bachisio Zizi, ecc.
Le lettere pubblicate in appendice focalizzano l’attenzione sugli anni romani della Deledda e sui suoi rapporti con gli artisti coevi, permettendo così di comprende a pieno la maturazione estetica della scrittrice. Infine, con gli autori novecenteschi, che hanno impiegato ora la lingua italiana ora quella sarda, si ricostruisce l’intero tessuto letterario della complessa vicenda antropologica e linguistica della Sardegna.