Nella presente raccolta di sonetti dialettali, Giuseppe Guizzi descrive la vita che si svolgeva nella Napoli del primo Novecento in via dell’Orticello (attuale via L. Settembrini).
I ricordi legati alla strada dell’adolescenza del poeta ripercorrono i volti e i gesti del popolo napoletano: la guardia notturna che girovagava nel quartiere in compagnia del cane, il lampionario con la lunga pertica sulla spalla, il venditore di caffè che batteva il pugno sugli usci richiamando il giorno, gli abitanti che uscivano dalle misere case.
Il volume è completato dall’Introduzione di Giuseppe Russo e dalla Premessa.