Partecipa alla Rete: i bandi 2014 sono stati pubblicati
Il Bando Performativo apre le sue piazze ad artisti e gruppi per il Festival dell'Oralità Popolare, per il Campus a Corleone e per una nuova rassegna di documentari etnografici che avrà luogo tra l'Italia, la Catalogna e il web.
BANDI 2014
MODULO FORMAZIONE
CAMPUS SCUOLA PER LA CULTURA POPOLARE
Corleone (PA) - Dal 17 al 20 luglio 2014 – n. 5 notti
In collaborazione con Rete ITER e progetto INTUS_ Intelligenza ambientale, Narratività, Tagging delle risorse Urbane e Sensoristica diffusa
Per il 2014 il Campus giungerà a Corleone, nella provincia di Palermo, cittadina simbolo di molte realtà, che porta con sé il racconto di una rinascita, anche all’azione di alcune energie e associazioni del territorio che hanno permesso la riuscita del Campus. Il Campus a Corleone nasce grazie all’incontro con il progetto Intus.
Il programma si svolge su alcuni nodi principali: incontri, seminari, laboratori e feste serali, curate dal territorio.
Una delle particolarità di quest’anno è quella connessa all’ospitalità: i partecipanti saranno infatti ospiti degli abitanti di Corleone.
Il Campus a Corleone vuole incontrare le storie del territorio, la cultura locale dal punto di vista sociologico, antropologico e storico, di cultura.
- Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP. Numero 30 posti disponibili
- Alloggio: L’Organizzazione fornirà l’alloggio in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione, all’interno delle case private dei cittadini di Corleone
SUMMER SCHOOL
Carpignano Salentino (LE) – Dal 7 al 14 settembre 2014
A Carpignano Salentino (Lecce) si svolge la III edizione della Summer School di Arti Performative per la Community Care. Ogni anno la scuola ha focalizzato la sua attenzione su un tema: l’anno scorso l’attenzione era caduta sulle migrazioni, quest’anno riguarderà il patrimonio materiale e immateriale di Carpignano Salentino (e più in generale della Grecìa Salentina), che, a seguito di un’attività di animazione socio-culturale, diventerà occasione di valorizzazione e tutela, attraverso processi partecipa
La scelta di Carpignano Salentino (Le) quale sede della scuola nasce dal voler essa idealmente ispirare al costrutto di “baratto culturale”, che proprio a Carpignano Salentino, nel 1974, vide la nascita, ad opera di Eugenio Barba e dell’Odin Teatret, lì rifugiatisi per preparare uno spettacolo.
L'iniziativa formativa è promossa dall'Università del Salento e dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, con la collaborazione di altri Enti ed associazioni del territorio.
- Chi: è aperta a tutti coloro che sono interessati ad approfondire il nesso performing arts e intervento sociale e socio-educativo. A titolo esemplificativo indichiamo: pedagogisti, operatori sociali, animatori, assistenti sociali, educatori professionali, docenti, formatori, artisti, attori, musicisti.
- Condizioni organizzative
- L’Organizzazione fornirà l’alloggio in luoghi e modalità indicate dall’Organizzazione
- 30 posti disponibili
- Partecipazione gratuita alle attività formative. È previsto un contributo alle spese di vitto (colazione, pranzo e cena per tutta la durata della Summer) di € 100,00, ovvero un contributo per le spese di vitto e alloggio, se si vuole pernottare a Carpignano Salentino, pari ad € 380,00 (comprensivo di alloggio, colazione, pranzo e cena per tutta la durata della Summer)
STESI DALLE TESI
LA TESI DI LAUREA DIVENTA DISCUSSIONE PARTECIPATA
Ti sei laureato/a in indirizzo demoetnoantropologico? Qual è il titolo esatto della tua tesi? In che anno e in che università ti sei laureato/a? Perché hai scelto quest’argomento per la tesi? Raccontaci un po’ di aneddoti sulla stesura! Quale futuro ti auguravi o ti auguri per la tua tesi? Che fine ha fatto la tua tesi??? LA TUA TESI POTREBBE DIVENTARE UN INTERESSANTE ARGOMENTO DI DISCUSSIONE PARTECIPATA!
DIVENTERAI UNO DEI PROTAGONISTI DI “STESI DALLA TESI”, un innovativo format di intrattenimento itinerante dal vivo incentrato sulla riproposizione e rivalutazione delle tesi di laurea, intese come originale prodotto culturale da far rivivere e divulgare in maniera attraente, coinvolgente e divertente.
L’Associazione Culturale Terre Vivaci – con il supporto di Biblioteche di Roma, il sostegno della Rete Italiana di Cultura Popolare e la collaborazione dell’Associazione di Promozione Sociale Tavola Rotonda – sta organizzando degli aperitivi a base di tesi di laurea, che i rispettivi autori ridiscuteranno in maniera rilassata, divertente e colloquiale davanti ad un pubblico veramente interessato e incuriosito… che per fortuna non metterà nessun voto!
In poche parole, un aperitivo-talk show fortemente interattivo a partire dalle tesi di laurea, aperto a tutti, nella calorosa atmosfera del BiblioCaffè Letterario e di altre biblioteche comunali di Roma.
Grazie ad una collaborazione tra Terre Vivaci e la Rete Italiana di Cultura Popolare, potrai pubblicarla nell’ Archivio Partecipato.
Coloro che saranno individuati e che pubblicheranno le tesi in Archivio, potranno presentare le proprie tesi a Torino, durante il Festival dell’Oralità Popolare. Il Festival, che quest’anno giunge alla sua IX edizione, ha luogo nelle piazze storiche di Torino. E’ una tre giorni di riflessione e festa sulla trasmissione nel sapere e nasce dalla necessità di facilitare l’incontro ed il dialogo intergenerazionale, affinché riti, feste, buone pratiche possano circolare direttamente, come un “testimone”, da una mano all’altra, da una generazione all’altra, ma con la consapevolezza che il transito comporta l’innovazione, il trovare nuovi modi di “fare”.
NB: nel caso i proponenti siano residenti a Roma, potranno partecipare anche agli appuntamenti nelle Biblioteche.
SCARICA QUI IL PROGETTO E I MODULI DA COMPILARE!
MODULO PERFORMATIVO
OP – FESTIVAL DELL’ORALITA’ POPOLARE
Torino – 4 e 5 ottobre
Il Festival Internazionale dell’Oralità giunge al suo nono anno.
I tre giorni di piazza sono il momento performativo del lavoro in Rete: enti, associazioni, scuole, ricercatori e volontari di tutta Italia s'incontrano e portano gli esempi di quella cultura che ha come comune denominatore la "cura della comunità". Progetti che rappresentano altrettanti tentativi di riallacciare un rapporto sociale sfilacciato, individuale, pieno di ferite.
- Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti che stanno partecipando all’Archivio Partecipato. Verranno selezionati n. 3 progetti massimo composti da 5 persone massimo
- Cosa: ad ogni artisti/gruppo è richiesto:
- 1 intervento musicale serale della durata di 30 minuti circa
- 1 laboratorio / incontro della durata di 1 ora circa
- Gettone: l’organizzazione riconoscerà € 300,00 lordi per ogni artista/gruppo. Eventuali oneri previdenziali e assistenziali, se dovuti saranno a carico dei partecipanti.
- Ospitalità:L’Organizzazione fornirà vitto e alloggio, in luoghi e modalità indicatedall’Organizzazione
- Tecnica: l’Organizzazione fornirà una dotazione tecnica di base
- Materiali da inviare
- Testo di presentazione del progetto (NB: indicare il numero di componenti)
- Cd/dvd di approfondimento
I materiali sono da inviare via mail a organizzazione@reteitalianaculturapopolare.org o via posta ordinaria a Rete Italiana di Cultura Popolare, Via Piave 15 – 10122 Torino.
CAMPUS SCUOLA PER LA CULTURA POPOLARE
Corleone (PA) - Dal 17 al 20 luglio 2014 – n. 5 notti
In collaborazione con Rete ITER e progetto INTUS_ Intelligenza ambientale, Narratività, Tagging delle risorse Urbane e Sensoristica diffusa
Iscritti alla Rete, Testimoni della Cultura Popolare ®, studiosi, artisti e cittadini vivono insieme per qualche giorno, condividendo la volontà di affrontare e approfondire nuovi modelli di socialità ma anche di conoscere feste e riti dei territori che ci ospiteranno. Il Campus Scuola vuole essere un’università dell’esperienza.
Per il 2014 il Campus giungerà a Corleone, nella provincia di Palermo, cittadina simbolo di molte realtà, che porta con sé il racconto di una rinascita, anche all’azione di alcune energie e associazioni del territorio che hanno permesso la riuscita del Campus. Il Campus a Corleone nasce grazie all’incontro con il progetto Intus.
Il programma si svolge su alcuni nodi principali: incontri, seminari, laboratori e feste serali, curate dal territorio.
Una delle particolarità di quest’anno è quella connessa all’ospitalità: i partecipanti saranno infatti ospiti degli abitanti di Corleone.
Il Campus a Corleone vuole incontrare le storie del territorio, la cultura locale dal punto di vista sociologico, antropologico e storico, di cultura.
- Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti che stanno partecipando all’Archivio Partecipato. Verranno selezionati n. 3 progetti massimo composti da 3 persone massimo
- Cosa: ad ogni artisti/gruppo è richiesto:
- 1 intervento musicale serale della durata di 30 minuti circa
- 1 laboratorio / incontro della durata di 1 ora circa
- Gettone: l’organizzazione riconoscerà € 300,00 lordi per ogni artista/gruppo. Eventuali oneri previdenziali e assistenziali, se dovuti saranno a carico dei partecipanti.
- Ospitalità:L’Organizzazione fornirà vitto e alloggio, in luoghi e modalità indicatedall’Organizzazione
- Tecnica: in base alle caratteristiche dei luoghi, l’Organizzazione deciderà se fornire unadotazione tecnica di base o se prevedere interventi in acustico
- Materiali da inviare:
- Testo di presentazione del progetto (NB: indicare il numero di componenti)
- Cd/dvd di approfondimento
I materiali sono da inviare via mail a organizzazione@reteitalianaculturapopolare.org o via posta ordinaria a Rete Italiana di Cultura Popolare, Via Piave 15 – 10122 Torino.
I materiali inviati potranno essere usati nella programmazione di Tradi Radio, la web radio della Rete Italiana di Cultura Popolare
VIRTUALE/REALE. RASSEGNA DI DOCUMENTARI ETNOGRAFICI
Da ottobre 2014 a maggio 2015
In collaborazione con la Generalitat de Catalunya. Direcció General de Cultura Popular, Associacionisme i Acció Culturals
All’interno di ARIANNA Euro Mediterranean Network of Culture and Heritage
Nel 2014 inauguriamo la prima rassegna di documentari etnografici. I luoghi interessati dalle proiezioni saranno due: da una parte Torino, dall’altra il web.
- Chi: aperto a tutti gli iscritti alla RICP, performers, musicisti, artisti che stanno partecipando all’Archivio Partecipato .
- Cosa: verranno raccolti documentari di interesse demoetnoantropologico della durata massima di 30 minuti.
- Materiali da inviare
- Testo di presentazione del progetto
- Documentario
- Liberatoria utilizzo compilata e firmata. SCARICA QUI
I materiali sono da inviare via mail a organizzazione@reteitalianaculturapopolare.org o via posta ordinaria a Rete Italiana di Cultura Popolare, Via Piave 15 – 10122 Torino.